Reiki per animali, animal Reiki, pet energy healing sono tutti sinonimi con cui viene normalmente chiamata questa disciplina olistica.
Il Reiki, nato in Giappone grazie al dottor Mikao Usui, è noto per il trattamento di riequilibrio energetico in campo umano, nella realtà la sua applicazione è molto più ampia ed è utilizzabile nel campo animale, vivaistico, oggettistico, il limite è solo dato dalla mente dell’operatore.
Ho conosciuto per puro caso questo lato del Reiki dopo aver frequentato alcuni corsi. Ho sempre avuto una grande passione per gli animali ed istintivamente è nata l’idea di seguire il corso. Del resto perché non curare un animale nel modo più naturale possibile, nel rispetto dell’animale stesso?
Blocchi energetici
Gli animali da compagnia sono quelli più soggetti a patologie per la continua interazione con l’umano o perché l’ambiente in cui vivono è causa di stress. Gli animali sono come spugne e assorbono tutte le energie negative dell’ambiente in cui vivono. Una volta che il veterinario ha assodato che la malattia non ha una natura di tipo traumatica, ereditaria o altro, ecco che la patologia è riconducibile ad un blocco energetico. Le più comuni manifestazioni sono i problemi comportamentali, malattie gastrointestinali, cistite da stress ecc.
I cani sono i guardiani del piano materiale, mentre i gatti sono i guardiani del piano astrale. Il gatto è un ottimo trasmutatore dell’energia negativa della casa, ma se questa è troppa e non è in compagnia di altri simili ecco che si ammala. A differenza dei cani che amano l’energia positiva, i gatti amano l’energia negativa ed è facile notare che abbiano dei punti fissi dove dormicchiare: tipo i classici nodi della rete di Hartmann o una nostra parte dolorante del corpo.
Se l’energia negativa è troppa cosa succede? che l’animale si ammala o inizia ad avere comportamenti differenti dai soliti che nonostante tutte le visite veterinarie o sedute dal comportamentalista non si risolvono o se si risolvono è per breve durata. Questo accade perché c’è uno squilibrio energetico dell’animale.
Il Reiki per animali perché funziona? perché agisce sullo squilibrio energetico, sul blocco che causa la malattia. Le patologie sono frutto di blocchi energetici che nel lungo periodo si trasformano in malattia. Perché le cure non funzionano? La cura non funziona non perché lo specialista ha sbagliato terapia, ma perché non tutti i medicinali sono in risonanza con il paziente e questo il radioestesista lo sa bene.
Reiki come funziona?
Il Reiki funziona ponendo le mani sull’animale in specifici punti o zone doloranti da trattare. Il Reiki essendo energia universale non ha controindicazioni, è adatto a chiunque anche agli animali che si stressano, che non amano essere manipolati e soprattutto agisce nel massimo rispetto dell’animale, poiché è lui a decidere se ricevere energia di guarigione. Se l’animale vuole essere curato sarà lui stesso a cercare l’energia del Reiki, se l’animale non desidera essere curato manifesterà il rifiuto non accettando il trattamento.
Il Reiki animali è un trattamento naturale per animali e funziona su vari aspetti: da boost energetico durante una terapia veterinaria all’accompagnamento di fine vita, ma non permette di avere diagnosi, l’operatore Reiki non è un veterinario e solo quest’ultimo può darvi una diagnosi della malattia. Reiki per animali e medicina veterinaria tradizionale possono essere associati per una più veloce guarigione.
Se il vostro animale sta male non perdete tempo a cercare informazioni su Google o su social, recatevi presso il più vicino pronto soccorso veterinario senza perder tempo. Ogni minuto è un dono!
Ciò che rende unico il trattamento Reiki è che non ha limiti di tempo o spazio, può essere inviato nel passato come nel futuro come pure essere inviato all’animale malato che dorme tranquillo nella sua cuccia a casa senza il bisogno di spostarlo..
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